La baia di Cumberland è un piccolo arcipelago situato nei pressi della costa meridionale dell'isola di Cuba.
Il piccolo arcipelago si compone principalmente di due grandi formazioni rocciose vicine tra loro, ma separate da una laguna poco profonda, mentre nella parte orientale trovano posto dei grandi banchi di sabbia che impediscono la navigazione.
Nella prima metà del XVIII secolo, la baia di Cumberland era controllata da un capitano pirata che la utilizzava come nascondiglio per sé e la sua ciurma. Tuttavia, il pirata Edward Kenway rintracciò il pirata e lo uccise per conto degli Assassini, per cui lavorava e a cui si unì in seguito.
Nel 1737, le acque poco al largo della baia di Cumberland divennero teatro di una battaglia navale tra il brigantino Experto Crede, capitanato dall'Assassino Adéwalé, ex quartiermastro di Edward, e la scorta di una nave di schiavi. Sebbene Adéwalé riuscì ad affondare le navi di scorta, la nave di schiavi affondò ugualmente a causa del fuoco amico subito, provocando l'affogamento di un gran numero di schiavi che si trovavano a bordo. Successivamente, Adéwalé, Augustin Dieufort ed i ribelli maroon da lui guidati scavarono numerose tombe nella baia di Cumberland per onorare la memoria degli schiavi che non erano riusciti a sfuggire all'affondamento della nave.
Fonti
- Assassin's Creed IV: Black Flag
- Assassin's Creed IV: Black Flag - Grido di libertà