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"Le tue vittime devono sempre sentire nello stomaco un brivido, al pensiero che tu possa scattare in qualsiasi momento e aprirli dal cazzo su fino allo stomaco!"
―Benjamin Hornigold[src]

Benjamin Hornigold (1680 circa, Nolfork - 1719, Santanillas) è stato un pirata inglese dal 1715 al 1718 e un membro dell'Ordine dei Templari. Fu anche uno dei fondatori e il leader della Confederazione repubblicana dei pirati a Nassau. Deve la sua fama soprattutto all'essere stato il mentore di molti pirati famosi, quali il noto Barbanera.

Biografia[]

Primi anni[]

Benjamin Hornigold è nato in Inghilterra nel 1680, combatté con la Royal Navy nella Guerra di Successione Spagnola, ma alla fine della guerra, quando venne firmato il Trattato di Utrecht decise di lasciare la marina per darsi alla pirateria. Il suo primo atto conosciuto come pirata avvenne nell'inverno del 1713-1714, quando utilizzò delle canoe per razziare degli insediamenti e delle navi nelle Bahamas.

Durante i primi anni di Hornigold come pirata, il suo secondo in comando fu l'ex-corsaro Edward Thatch. La loro flotta comprendeva cinque navi da guerra, guidata dalla sua ammiraglia la Benjamin, e con queste navi compivano atti di pirateria da Nassau fino alla costa honduregna.

Tuttavia, Hornigold era noto per il fatto che non attacava mai le navi britanniche, portando alcuni a credere che in realtà fosse ancora un corsaro al servizio dell'Inghilterra. Durante questo periodo conobbe Edward Kenway, che fu reclutato da Thatch quando era ancora corsaro.

Capo della Repubblica Pirata[]

Alla fine, Hornigold contribuì a creare una Repubblica pirata chiamata Fratelli della Costa a Nassau, condividendo le responsabilità di leadership con Edward Thatch, Charles Vane e James Kidd. Quando Edward Kenway arrivò a Nassau, Hornigold gli insegnò a saccheggiare le navi, modificare la Jackdaw e a ridurre la sua notorietà.

Personale cercansi 4

Nei primi tre anni della Repubblica, si sparse la voce a Nassau che Re Giorgio I avrebbe concesso il suo perdono a tutti i pirati che si sarebbero arresi all'Inghilterra. Ma Hornigold continuò a servire Nassau, nella quale si era sparsa una pericolosa epidemia. Mentre Thatch voleva rubare le medicine dalle navi da guerra britanniche, Hornigold suggerì di fermare i loro atti di pirateria fino a quando il governo britannico non li avrebbe considerati più una minaccia. Ciò provocò una discussione tra i due fino a quando Kenway propose una terza soluzione: la ricerca di farmaci in vecchi relitti senza attirare l'attenzione dell'Inghilterra.

Mentre Hornigold e Thatch inizialmente erano entrambi soddisfatti di questo approccio, si è ben presto scoperto che i farmaci recuperati nei relitti erano inutilizzabili. Frustato dalla mancanza di successo, Thatch utilizzò la sua nave, la Queen Anne's Revenge, per attaccare una nave da guerra, che lasciò la nave di Hornigold danneggiata. Mentre il suo equipaggio riparava la nave, Hornigold incontrò Edward Kenway e lo informò sulle azioni di Thatch. Prima che Kenway salpasse alla ricerca di Thatch, Hornigold disse al pirata di lasciar perdere Thatch, dicendogli che l'uomo avrebbe dovuto assumersi la responsabilità delle sue azioni.

Anche se Kenway e Thatch riuscirono a recuperare le medicine per la colonia, l'arrivo degli inglesi più tardi bloccò Nassau. Dopo che incontrarono il Governatore Woodes Rogers e il Commodoro Peter Chamberlaine per parlare del perdono del Re, Hornigold e i pirati Josiah Burgess e John Cockram accettarono l'offerta e diventarono cacciatori di pirati per gli inglesi, con il compito di portare alla giustizia i loro ex-compagni.

Unione ai Templari[]

Come nuovo cacciatore di pirati, Hornigold divenne famoso più di quanto non lo fosse prima, catturando numerosi pirati che rifiutavano il perdono. Sotto il comando di Rogers, Hornigold divenne un membro dell'Ordine dei Templari insieme ai colleghi Burgess e Cockram.

Nel 1719, Hornigold e Rogers si recarono a Kingston per incontrare il Laureano de Torres y Ayala. I due dissero al Gran Maestro che il Saggio Bartholomew Roberts si trovava a Principe e che avevano già due agenti templari, Burgess e Cockram, per catturarlo. Nel bel mezzo della conversazione, Hornigold notò la nave di Edward Kenway, la "Jackdaw", e capì che il pirata li stava spiando. Uscito dal suo nascondiglio, Edward ammonì il vecchio amico per il suo tradimento; Hornigold si difese sostenendo le azioni e l'ideologia dei Templari. Detto questo se ne andò lasciando Edward in balia dei suoi uomini.

Morte[]

A seguito dell'alleanza tra Roberts e Kenway, Hornigold li seguì nella penisola dello Yucàtan. I due pirati si accorsero della sua presenza e Kenway lo segui in insenatura rocciosa. La "Jackdaw" riusci a danneggiare pesantemente il "Benjamin" di Hornigold, che dovette arenarsi sull'isola deserta di Santanillas. Hornigold si rifugiò in cima a una rovina maya, ma Kenway riuscì a raggiungerlo e a ucciderlo.

Morte e distruzione 6

In punto di morte, Hornigold rimproverò Edward per la sua sete di gloria e denaro dicendogli che se non avrebbe cambiato il suo percorso sarebbe finito impiccato.

Ultime parole[]

Edward ferisce Hornigold

  • Hornigold: Un tempo anche tu lottavi per un ideale. Ma sei un Assassino ormai. Hai solamente l'ardore per giustificare i tuoi sbagli.
  • Edward: Tu non hai nemmeno quello, Ben. Sei solo un traditore che si crede meglio dei suoi amici.
  • Hornigold: Sì, e ne ho motivo! Tu che hai fatto dalla caduta di Nassau? Nient'altro che rubare e uccidere!
  • Edward: Ti sei messo con la gente che odiavamo!
  • Hornigold: No! Questi Templari sono diversi, vorrei che lo capissi. Ma se non cambierai rotta al più presto, ti ritroverai da solo a percorrerla! E troverai solo la forca.

Hornigold muore

  • Edward: Forse sì. Ma ora al mondo c'è un verme di meno, e questo mi basta.

Galleria[]

Fonti[]

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