Dom Germain Poirier (8 gennaio 1724 - 3 febbraio 1803) è stato un monaco benedettino francese, noto per aver scritto una cronaca di tutte le reliquie saccheggiate dalle cripte reali a Saint-Denis durante la rivoluzione francese.
Biografia[]
Poco dopo lo scoppio della rivoluzione francese, Dom Poirier divenne un membro della commissione monumenti e un custode degli archivi nazionali. Nel 1793, fu testimone delle esumazioni e profanazioni delle tombe dei re e regine di Francia presenti a Saint-Denis, all'epoca denominata Franciade.
Dom Poirier scrisse vari diari, dove descrisse dettagliatamente le profanazioni. Infatti, elencò tutti gli oggetti contenuti nei sarcofagi di ciascun monarca, fornendo descrizioni precise su ciascuno di essi. Attraverso questo lavoro, Dom Poirier riuscì a tener traccia di tutte le reliquie saccheggiate e da chi le aveva prese.
Nel 1794, l'Assassino Arno Dorian era alla ricerca del manoscritto scritto da Nicolas de Condorcet e trovò il diario di Dom Poirier nella biblioteca dell'abbazia di Saint-Denis. Grazie al diario, scoprì che il manoscritto fu rubato da un certo Léon, che viveva in una casa rossa.