Due piccioni con una lama è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Ezio Auditore da Firenze, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione
Ezio Auditore da Firenze, con l'aiuto dei mercenari di Bartolomeo d'Alviano, assassina Dante Moro e Silvio Barbarigo. Inoltre, libera il sestiere di Castello dal potere Templare.
Dialoghi
Ezio Auditore da Firenze torna al quartier generale di Bartolomeo d'Alviano.
- Bartolomeo: Ah, eccoti qua! Hai fatto?
- Ezio: Sì. Gli uomini sono in posizione.
- Bartolomeo: (Porgendo ad Ezio un razzo di segnalazione) Bene, bene. Prendi questo. Sai come funziona, vero?
Ezio annuisce con la testa.
- Bartolomeo: Trova il punto più alto di tutto il sestiere e sparalo da lì. Sarà il segnale d'attacco per i miei uomini.
- Ezio: (Mettendo una mano sulla spalla di Bartolomeo) Bene, allora. Ci vediamo sul campo di battaglia.
- Bartolomeo: Puoi contarci.
Ezio scala una torre, e poi spara il razzo e la battaglia tra le strade del sestiere ha inizio. Dall'alto della torre appena scalata, Ezio vede Bartolomeo combattere con Dante Moro.
- Ezio: Bartolomeo ha bisogno di me.
Ezio effettua un salto della fede dalla torre. Poi si dirige verso Bartolomeo e, una volta raggiunto il luogo dello scontro, Dante inizia a fuggire.
- Dante: Devo tornare all'Arsenale...
- Bartolomeo: Salute, Ezio!
- Ezio: Posso farti compagnia?
- Bartolomeo: Eccome!
Ezio e Bartolomeo eliminano le guardie rimaste. Dopodiché si lanciano all'inseguimento di Dante Moro.
- Bartolomeo: Inseguiamolo!
Una volta raggiunto l'uomo nei pressi delle porte dell'Arsenale, Ezio e Bartolomeo combattono contro le guardie di Dante Moro sotto gli occhi di Silvio Barbarigo, che osserva lo scontro dalle mura.
- Silvio: Hai visto, che campione? Dovresti essere onorato di morire per mano sua!
- Bartolomeo: Baciami le natiche, muso da mona! Porca puttana! Forza Ezio, vieni qui! Dobbiamo fermare quel grassone bastardo!
I due ingaggiano un nuovo combattimento con Dante, mentre Silvio schernisce il fiorentino.
- Silvio: Pensi che non sappia perché sei qui, Ezio?! Ma è troppo tardi! Non c'è nulla che tu possa fare per impedirci di ottenerlo! Ah, è vero! Ancora non lo sai, o sbaglio? Tanto quando Dante avrà finito con te, non avrà più importanza. Ti manca, Ezio? Quell'imbecille di tuo padre! (Risata) Il mio più grande rimpianto è non aver potuto essere lì a spingere la leva. A vederlo appeso a scalciare e a boccheggiare! Tu lo seguirai sotto terra! Tu e anche quel condottiero! E dopo vogliamo occuparci degli altri! Tuo zio. Tua madre. La tua dolcissima sorellina.
(A Dante) Adesso basta! Non c'è tempo! Torna da me. Dobbiamo andare. - Bartolomeo: Ezio! Vai ora! Quella bestia ti porterà di certo dritto dal suo padrone. Io resto qui con i miei uomini. Impediremo alle guardie di inseguirti.
Dante torna da Silvio e i due iniziano a fuggire, cercando di raggiungere la loro nave. Tuttavia, dopo un breve inseguimento, Ezio li raggiunge e li ferisce mortalmente.
- Ezio: Che cos'è successo, qui? Perché le navi? Pensavo miraste al trono del Doge.
- Silvio: Solo un diversivo. Dovevamo salpare anche noi...
- Ezio: Per dove?
- Silvio: Non te lo dirò mai.
Silvio muore.
- Dante: Cipro è la loro destinazione. Vogliono... loro vogliono...
Anche Dante muore.
- Ezio: Non temete l'oscurità, accettate il suo abbraccio. Requiescant in pace.
Ezio si riunisce con Bartolomeo e i suoi uomini.
- Bartolomeo: Ben fatto, Ezio! Silvio è sconfitto e il distretto militare è di nuovo nostro! Forse ora Venezia si godrà finalmente un po' di pace e tranquillità! Dovremmo celebrare questa vittoria!
- Ezio: Sono felice per te e per i tuoi uomini, Bartolomeo, ma non posso restare. Temo che il mio lavoro abbia appena preso una svolta inaspettata...
- Bartolomeo: Che cosa intendi?
- Ezio: Silvio non voleva sostituire Marco come Doge. Anzi, stava per lasciare Venezia. Tutta questa faccenda era solo un diversivo.
- Bartolomeo: Perché?
- Ezio: Questo è ciò che devo scoprire.
Risultato
Ezio assassina Dante Moro e Silvio Barbarigo e il sestiere di Castello viene liberato dal potere dei Templari.
Curiosità
- Anche se Ezio assassina Dante e Silvio in due momenti diversi, essi appaiono nello stesso corridoio della memoria.
- Se, dopo l'assassinio, Ezio si nasconde nel pozzo vicino, il filmato finale sarà riprodotto senza di lui, anche se la sua voce si potrà ascoltare.