Federico Auditore da Firenze

"Bella vita la nostra, eh, fratello?"

―Federico a Ezio sulla Santa Trinita, 1476.

Federico Auditore da Firenze
Informazioni biografiche
Nascita	1456 Firenze, Repubblica fiorentina
Morte	29 dicembre 1476 Firenze, Repubblica fiorentina
Periodo diattività	Rinascimento
Informazioni politiche
Affiliazioni	Famiglia Auditore Assassini
Altro
Interprete	Jesse Rath
Voce	Paolo De Santis Emiliano Coltorti (Lineage)

Federico Auditore da Firenze (1456 - 29 dicembre 1476) è stato un nobile fiorentino e membro della Confraternita italiana degli Assassini, addestrato da suo padre.

Era il primogenito di Giovanni e Maria Auditore, nonché fratello maggiore di Ezio, Claudia e Petruccio, condusse una vita agiata sino alla morte. Come i fratelli, era il nipote di Mario Auditore.

Biografia

Primi anni

Federico nacque a Firenze nel 1456. Visse una vita agiata, spendendo spesso il suo denaro in donne e vino. Lavorò in una delle banche dei Medici, ma alla fine fu licenziato per la sua pigrizia e per aver messo i soldi sul tetto della banca per scherzo. Tuttavia, essendo un Auditore, venne salvato da conseguenze più dure. Nel frattempo, entrato nell'Ordine degli Assassini, aveva iniziato ad addestrarsi con il padre Giovanni, insegnando poi delle tecniche anche al fratello Ezio.

Vita da Assassino

Nel 1476, mentre passeggiava col fratello Ezio in città, lo incitò a farsi avanti con Cristina Vespucci, dandogli dei consigli su come sedurre le donne. Poche sere dopo, Antonio Maffei si presentò a Palazzo Auditore per tentare di catturare il padre Giovanni, che, non essendosi ancora ripreso dall'ultima missione, decise di fuggire, lasciando a Federico il compito di fargli guadagnare tempo, dicendogli di "proteggere la famiglia" a tutti i costi. Federico riuscì a fermare le guardie abbastanza a lungo per permettere al padre di andarsene, cacciandole poi di casa, intimando loro di "non osare più dubitare della parola di un Auditore".

Pochi giorni dopo, mentre Ezio lottava contro gli uomini di Vieri de' Pazzi, Federico intervenne in aiuto del fratello. Dopo la vittoria dei due, Federico suggerì ad Ezio di saccheggiare il denaro dai nemici sconfitti per pagare un medico. Dopo aver fatto visitare Ezio dal medico, i due si sfidarono in una gara per arrivare sul tetto della Chiesa di Santa Trinita, anche se venne sconfitto.

Morte

"Volevo vedere se il mio fratellino aveva imparato a fare a botte."

―Federico rivolto ad Ezio sul Ponte Vecchio.

Il giorno dopo, mentre si riposava nella corte del loro palazzo, Ezio correva in giro per fare le commissioni per il padre, e Federico si divertiva a schernirlo. Quella sera, però, mentre Ezio era ancora via, le guardie irromperono nel Palazzo Auditore, riuscendo a catturare Giovanni, Federico e Petruccio. Federico fu trasportato in prigione a Palazzo della Signoria.

Federico insieme a Giovanni e Petruccio durante l'esecuzione.

Federico fu tenuto prigioniero tutta la notte, mentre Ezio tentava in tutti i modi di liberare la sua famiglia. La mattina seguente, Federico fu impiccato insieme a suo padre e suo fratello, le vittime di una cospirazione dei Templari orchestrata dai Pazzi. Più tardi quella sera, Ezio, con l'assistenza di Cristina Vespucci, portò i cadaveri dei suoi familiari, compreso Federico, su una barca in modo da poter dare loro una degna sepoltura.

Diversi anni dopo, Rodrigo Borgia rivelò ad Ezio che non era affatto necessario uccidere anche Federico e Petruccio, ma che li aveva giustiziati solo per divertimento.

Carattere e personalità

Federico: Dovete aiutarlo! Quel bel visino è tutto ciò che ha!

Ezio: Fottiti!

―Federico al dottore, scherzando sulla ferita di Ezio.

Federico parla al fratello.

Federico era un ragazzo spiritoso, acuto e gioviale, che amava prendere in giro Ezio, ma non tollerava che qualcun altro gli facesse del male. Iniziò il suo addestramento come Assassino con suo padre, prima di Ezio, e ha trasmesso gran parte dei suoi insegnamenti di combattimento e di corsa acrobatica al fratello minore.

Ezio ha anche ereditato le sue abitudini da donnaiolo da Federico, che una volta incoraggiò suo fratello a parlare con una ragazza attraente che passeggiava vicino ai due, Cristina Vespucci. Offrì al fratello minore consigli su come avvicinarla, e dopo che Ezio riuscì unicamente a mettersi in ridicolo, Federico rise e lo rassicurò che, poiché Ezio aveva ottenuto un sorriso da lei, la giovane si sarebbe ricordata di lui.

Curiosità

• Durante l'esecuzione degli Auditore, Federico indossa i suoi abiti normali. Tuttavia, nel video del database di Uberto Alberti, i suoi vestiti hanno colori differenti.
• Federico fa una breve apparizione in due ricordi di Assassin's Creed: Brotherhood, che sono "Una seconda occasione" e "Estrema unzione", ma non si può ottenere una sua voce nel database.
• Il nome Federico deriva dalle parole tedesche frid, "pace" e ric, "sovrano", cioè "sovrano pacifico".

Galleria

Federico in Assassin's Creed: Lineage.

Federico discute con Antonio Maffei.

Federico Auditore database AC2.png

Immagine del database di Federico.

Apparizioni

• Assassin's Creed: Lineage
• Assassin's Creed II
• Assassin's Creed: Brotherhood