Palazzo Laterano, formalmente Palazzo Pontificio del Laterano, è un antico palazzo di Roma risalente all'età imperiale e che successivamente divenne la residenza papale, mantenendo tale funzione per oltre un millennio.
Nel Rinascimento, ormai abbandonato, il palazzo venne utilizzato dai seguaci di Romolo come loro rifugio.
Storia[]
All'epoca della sua costruzione durante l'età imperiale, il palazzo Laterano fu la residenza della famiglia Laterani, i quali servirono come amministratori per diversi imperatori romani.[1]
Successivamente, l'imperatore Costantino entrò in possesso del palazzo sposando la sua proprietaria, Fausta, sorella di Massenzio, l'imperatore caduto e ucciso in guerra contro lo stesso Costantino.[1]
Intorno al IV secolo, il complesso di edifici che formavano il palazzo Laterano divenne la residenza ufficiale del papa, funzione che mantenne fino al periodo in cui i papi trasferirono la loro sede ad Avignone alla cattività avignonese. Inoltre, due devastanti incendi avvenuti nel 1307 e nel 1361, recarono gravi danni alla struttura e, nonostante i tentativi di restauro, al ritorno del papa a Roma venne giudicata inadeguata e preferita un'altra sede.[1]
Durante il Rinascimento, i seguaci di Romolo utilizzarono le rovine del palazzo come rifugio dove custodire una pergamena ed una chiave, indispensabili per ottenere il loro tesoro. Nell'agosto del 1503, l'Assassino Ezio Auditore da Firenze esplorò il palazzo Laterano e recuperò la pergamena e la chiave nascosti dai seguaci di Romolo.[2] Poco tempo più tardi, Ezio Auditore si recò nuovamente al palazzo per individuare e assassinare Ristoro, un prete appartenente all'Ordine dei Minimi corrotto dalla famiglia Borgia.[3]
Curiosità[]
- La musica riprodotta in quest'area è "Acre Underworld" di Assassin's Creed.
Galleria[]
Apparizioni[]
Fonti[]
- ↑ 1,0 1,1 1,2 Assassin's Creed: Brotherhood - Database: Palazzo Laterano
- ↑ Assassin's Creed: Brotherhood - Il sesto giorno
- ↑ Assassin's Creed: Brotherhood - Scomunica