La fine del viaggio è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Ezio Auditore da Firenze, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione[]
Ezio Auditore da Firenze e Sofia Sartor cercano di fermare Ahmet che sta fuggendo a bordo di un carro con le cinque Chiavi di Masyaf. Ahmet colpisce il carro di Sofia ed Ezio, dopo esserne caduto ed aver aperto il paracadute, vi plana dietro, essendone attaccato con una corda. Dopo un inseguimento Ezio riesce a saltare sul carro di Ahmet ed entrambi cadono in un precipizio. Ezio, per salvarsi, apre il paracadute e Ahmet si aggrappa alle sue gambe ed entrambi, sebbene feriti, raggiungono terra. Mentre i due si preparano per lo scontro finale arriva Selim, fratello di Ahmet, con i Giannizzeri, che, dopo aver rivelato al fratello di essere diventato il nuovo Sultano, scaraventa Ahmet giù da una scogliera, uccidendolo.
Dialoghi[]
Ezio Auditore da Firenze e Sofia Sartor inseguono, a bordo di un carro, il Principe Ahmet che sta fuggendo, con le cinque Chiavi di Masyaf, da Costantinopoli con una carrozza.
- Ezio: Siamo vicini! Forza!
- Ahmet: Bene, bene. Siete venuti a dirmi addio?
- Ezio: Resisti.
Sofia perde l'equilibrio.
Ahmet, utilizzando la sua carrozza, colpisce il carro di Ezio e Sofia che, per non essere sbalzata fuori, si aggrappa ad un lato del veicolo.
- Sofia: (Urla)
- Ezio: Resisti, Sofia!
- Sofia: Attenzione!
Cercando di aiutare Sofia, Ezio si distrae dalla guida del carro e, dopo aver colpito un masso, viene scaraventato sotto al carro.
- Ezio: (Urla)
- Sofia: Ezio!
Ezio riesce ad aggrapparsi ad una fune attaccata al retro del carro e ad aprire il suo paracadute, iniziando così a veleggiare dietro al veicolo.
- Sofia: Aiuto!
- Ezio: Sei ferita, Sofia?
- Sofia: No, credo di no!
- Ezio: Resisti!
- Sofia: Per forza!
Il carro, senza controllo, colpisce delle casse.
- Sofia: Oh, no!
Sofia riesce a risalire sul carro e a riprenderne il controllo.
- Sofia: Va bene. Sto benone.
Dei soldati Templari a cavallo attaccano il carro di Sofia.
- Ezio: Soldati in vista!
- Sofia: Li vedo!
Ezio assassina una guardia all'inseguimento.
Ezio, planando dietro al carro, elimina i soldati che vogliono attaccare Sofia.
Il carro, controllato da Sofia, lanciato all'inseguimento di Ahmet, distrugge delle merci e degli edifici lungo il percorso.
- Sofia: Perdonatemi!
- Ezio: Sofia! Devi stare attenta!
- Sofia: Lo so, lo so!
- Ezio: Preparati, Sofia. Altri soldati!
Ezio elimina i soldati a cavallo sopraggiunti, e i due raggiungono il carro di Ahmet.
- Ahmet: Più veloce!
Ezio elimina altri soldati.
- Ahmet: Via dalla strada!
Improvvisamente il carro di Ahmet cambia strada ed Ezio si rivolge a Sofia.
- Ezio: Ma che stai facendo?
- Sofia: Tengo la strada!
Ezio e Sofia ritrovano Ahmet e il loro carro colpisce un edificio, danneggiandolo.
- Sofia: Oh, cielo!
Spostatevi!
I due raggiungono nuovamente la carrozza del Principe Ahmet.
- Ahmet: La vostra determinazione sarebbe attraente, se non fosse così esasperante!
Nuovi soldati a cavallo provano ad attaccare Sofia ma Ezio li elimina facilmente con la lama celata dopo essere planato su di loro.
- Ahmet: Razza di incompetenti! Chi vi ha insegnato a combattere?
Dopo aver messo fuori gioco un altro gruppo di soldati Bizantini a cavallo, Ezio e Sofia riescono ad affiancare il carro di Ahmet.
- Sofia: Ezio, guarda!
- Ahmet: Sei stato una spina nel mio fianco fin troppo a lungo!
Utilizzando i rostri del proprio carro, Ahmet rompe una ruota di quello condotto da Sofia.
- Sofia: (Urla) Va', Ezio! Io sto bene!
Ezio ed Ahmet cadono nel precipizio.
Ezio taglia la corda che lo tiene legato al carro di Sofia e atterra. Poi, dopo essersi lanciato sul carro di Ahmet, cade con il Principe giù da un precipizio.
Dopo un breve duello aereo, Ezio apre il suo paracadute e Ahmet, per salvarsi, si aggrappa alle gambe dell'Assassino. Dopo un breve volo, i due atterrano bruscamente, ferendosi. Dopo l'atterragio, Ezio recupera le Chiavi di Masyaf e si prepara per lo scontro finale con Ahmet.
- Ahmet: E adesso, Ezio? Come va a finire?
- Ezio: Mi sto chiedendo la stessa cosa.
In quel momento arriva un'armata di soldati Ottomani con in testa Selim, fratello di Ahmet, che raggiunge da solo i due uomini.
- Selim: Fermi!
Selim smonta da cavallo e si avvicina ad Ahmet in maniera minacciosa, mentre Sofia raggiunge Ezio.
- Ahmet: Soldati! Selim non è il vostro signore! Voi servite il Sultano! Rispondete solo ai suoi ordini! Dov'è? Dov'è il Sultano?
- Selim: Ti sta davanti, fratello. Nostro padre ha scelto.
Selim inizia a strozzare il fratello.
- Ahmet: Selim! Fermo! Ti prego!
Selim scaglia Ahmet giù da una scogliera, uccidendolo. Dopodiché si avvicina ad Ezio e Sofia.
Selim parla con Ezio.
- Selim: Così, tu sei l'Assassino, Ezio Auditore. Sono Selim, il padre di Solimano. Parla molto bene di te.
- Ezio: È un ragazzo straordinario, con un cervello notevole.
- Selim: Se non fosse per la sua considerazione, ti avrei fatto uccidere all'istante. Lascia questo luogo, e non tornare.
Ezio alza la spada su Selim, per colpirlo, ma viene fermato da Sofia e il nuovo Sultano, ridendo, si allontana e torna a Costantinopoli con i suoi soldati.
- Sofia: Hai fatto la cosa giusta, Ezio. Questa non è la tua guerra.
- Ezio: Ma dove finisce una, e inizia la successiva?
Ezio rinfodera la spada e si allontana con Sofia.
Risultato[]
Ahmet viene ucciso da suo fratello Selim ed Ezio, dopo aver recuperato le Chiavi della biblioteca di Altaïr, parte con Sofia verso Masyaf per accedervi e svelare i segreti che contiene.
Galleria[]
