Fuoco alle polveri è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Ratonhnhaké:ton, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione[]
Dopo la riparazione dell'Aquila, Robert Faulkner insegna a Connor come comandare la nave. I due dirigono quindi la nave verso Martha's Vineyard, dove intendono acquistare nuovi cannoni e reclutare nuovi ufficiali di artiglieria. Al termine del viaggio, Achille accoglie ufficialmente Connor nell'Ordine degli Assassini.
Dialoghi[]
Ricordo[]
Connor riflette sugli avvenimenti degli ultimi mesi.
- Connor: Il tempo correva via veloce, tra giorni di studio, addestramento, lavoro. Nel poco tempo che Achille mi concedeva, indagavo sui Templari, su Charles Lee e su mio padre. Volevo affrontarli. Sventare i loro piani. Garantire al mio popolo pace duratura e libertà. Ma sapevo che era presto. Che attaccandoli allora mi sarei fatto uccidere. Che tutto il mio lavoro sarebbe stato vano. Pazienza. Misura. Queste erano le virtù più ardue da apprendere. Ma con il tempo riuscii ad assimilarli. I giorni divennero mesi. I mesi anni. La mia abilità cresceva, proprio come me.
Connor raggiunge il molo della tenuta di Davenport, dove è ormeggiata l'Aquila. A bordo della nave, Robert Faulkner nota il ragazzo.
- Faulkner: Vieni a bordo e rifatti gli occhi, ragazzo!
Connor avanza verso la passerella per salire sulla nave.
- Faulkner: No, no, no, no! Col piede destro! Mai con il sinistro. Porta male. Sali con il piede destro.
Connor segue il consiglio di Robert Faulkner e sale a bordo della nave.
- Connor: Beh, è... solida.
- Faulkner: Già. Leggera e agile. Arriva a dodici nodi, se c'è vento. Non c'è nave da qui a Singapore che possa batterla. Che ne dici di portarla al largo e scoprire cosa è in grado di fare?
- Connor: Dove dovremmo andare?
- Faulkner: Al momento le servono dei cannoni e uomini in gradi di usarli. Si salpa immediatamente. (Risata) Tranquillo, presto farò di te un vero lupo di mare.
La ciurma dell'Aquila si prepara per la partenza sotto gli ordini di Robert Faulkner.
- Faulkner: Issare le vele! Su, quel sartiame! Dateci dentro! Forza, uomini! Vediamo di spingerla in mare aperto!
Il 13 settembre,[1] Connor raggiunge Faulkner sul ponte superiore della nave.
- Faulkner: Forza, ragazzo! È il tuo momento! Andiamo! Non morde mica!
Connor raggiunge il timone della nave e ne prende il controllo.
- Faulkner: Ora la stai governando. Ascoltala bene. Ora è ferma. Ordina le mezze vele, gli uomini obbediranno e lei volerà.
Connor ordina alla ciurma di alzare le mezze vele.
- Faulkner: (Risata) L'Aquila è torna a volare. La senti, ragazzo? Fai rotta per Martha's Vineyard. Troveremo armi e uomini laggiù. È una nave agile, ma più va veloce, più diventa ingovernabile più devi avere la mano ferma. Scatenati qui in mare aperto prima di arrivare alle acque basse. Spiega tutte le vele, se vuoi.
Connor conduce l'Aquila in uno stretto braccio di mare, in cui spira un vento forte.
- Faulkner: Il vento sta cambiando. Attento, Connor. Le raffiche sono difficili da gestire.
L'Aquila supera il tratto colpito da raffiche di vento forti.
- Faulkner: Ora punta verso le acque basse, ma evita le secche. I banchi di sabbia ci rallenterebbero soltanto, ma gli scogli ci aprirebbero lo scafo. Ma se devi virare in fretta, vai di mezze vele. Sarà più manovrabile così.
LAquila raggiunge il porto di Martha's Vineyard.
- Faulkner Occhio alle altre navi. Tieni la rotta e dovranno farti passare.
L'Aquila raggiunge i moli di Martha's Vineyard.
Connor e Faulkner entrano nella locanda, dove vengono accolti da Amanda Bailey.
- Faulkner: Oh, cara Mandy. Sei davvero incantevole come sempre.
- Amanda: Dopo tutti questi anni fai vela fin qui a Vineyard per farmi dei complimenti?
- Faulkner: Stiamo cerando David e Richard Clutterbuck.
- Amanda: (Ironicamente) Anche per me è un piacere.
Grazie all'indicazione di Amanda, Connor e Robert Faulkner raggiungono il tavolo a cui sono seduti i fratelli Clutterbuck.
- David: Robert Faulkner. Dove diavolo sei stato, eh?
- Faulkner: Scusate se sono sparito così, ma dovevo occuparmi di affari privati... State lavorando molto?
- Richard: No... Siamo in attesa di imbarco.
- Faulkner: Beh, ci servono uomini e cannoni. Che ne dite di navigare ancora con me?
- Richard: Era ora di tornare a sparare un po'. (Risata)
- Faulkner: (Risata) Benone! L'Aquila è una grande nave. La stiamo armando proprio ora-
- David: (Interrompendolo) Sembra che il tuo amico stia per prenderle.
Connor si avvicina al tavolo a cui sono seduti Benjamin Church e Nicholas Biddle.
- Connor: Dov'è Charles Lee?
- Benjamin: Non mi piace affatto il tuo tono, ragazzo.
Biddle si alza minacciosamente da tavola. Subito, Robert Faulkner ed i fratelli Clutterbuck corrono in aiuto di Connor.
- Faulkner: Io fossi in te non lo farei, Biddle.
- Biddle: Bobby Faulkner fa la balia ora? (Risata) Bene, ti sei accorto che come marinaio fai schifo.
Amanda Bailey interviene nella discussione.
- Amanda: Ehi, ehi, ehi! Non voglio rissa qua dentro, signori. Neanche fuori, se è per questo. Bobby, prendi i tuoi amici e vattene.
- Faulkner: Andiamo, amici. I cannoni saranno pronti. Forza.
Faulkner esce dalla locanda insieme a Connor ed ai fratelli Clutterbuck. Fatto ritorno a bordo dell'Aquila, gli uomini si dirigono sulla strada di casa.
- Faulkner: Ma cosa diavolo stava succedendo lì?
- Connor: Il più vecchio è un Templare. Chi era l'altro?
- Faulkner: Un Templare? Il giovanotto è Nicholas Biddle. Nessuno. Un marinaio incapace, guardiamarina della Corona.
- Connor: Le armi sono pronte?
- Faulkner: Già, ma è meglio procedere con calma. Cerchiamo un bersaglio adatto e facciamo una prova. Abbiamo caricato pochi cannoni per cominciare, ma stai certo che c'è spazio per aggiungerne altri. Eh, se te ne servono.
L'Aquila raggiunge i relitti di due navi.
- Faulkner: Ecco una fregata in pessimo stato. Sembra perfetta per fare un po' di tiro al bersaglio. Portati a tribordo e quando i cannoni sono puntati ordina il fuoco.
Connor ordina il fuoco sul relitto.
- Faulkner: Ben fatto, ragazzo! Ora mira dritto alla prua per causare più danni possibili.
Connor ordina il fuoco sulla prua del relitto.
- David C'è della polvere da sparo.
- Faulkner: Ottimo! Ora fai ruotare i cannoni. Mira bene. Colpisci quei vecchi barili e illumina il cielo.
Connor ordina il fuoco sui barili di polvere da sparo presenti sul relitto.
- Faulkner: (Risata) Impari in fretta.
- Connor: Se sono cose che mi interessano.
- Faulkner: Ah... Direi che ti piace il mare aperto, eh? Faremo di te un vero lupo di mare. Ora però è meglio rientrare. Il vecchio mi staccerà la testa. Ti ho trattenuto un po' troppo...
Sulla via del ritorno, l'Aquila viene raggiunta da due cannoniere, che la attaccano.
- Connor: Perché ci sparano contro?
- Faulkner: Abbiamo distrutto una loro nave. O disturbato la pace del Re. Scegline una.
- Connor: Cosa facciamo?
- Faulkner: Non ci resta che aprire il fuoco! Affondiamole!
L'Aquila affonda le due cannoniere. Tuttavia, subito dopo una grossa fregata si avvicina allAquila per attaccarla.
- Faulkner: Per la miseria, un'altra! Quella da dove diavolo è venuta fuori?
L'Aquila riesce ad affondare anche la fregata.
- Faulkner: Non male come primo viaggio, vero? Ora torniamo indietro o il vecchio mi farà a pezzi.
L'Aquila fa rotta verso la tenuta di Davenport.
Epilogo[]
Tornato alla tenuta, Connor vede un uomo anziano vaneggiare sul molo.
- Gamba di legno: Le ho io! Tutte! Procurami ciò che mi serve e le darò a te! Facile! Hai una nave! Potresti trovare tutto, poi!
- Connor: (A Faulkner) Chi è quell'uomo?
- Faulkner: Lui? Un pazzo che blatera di alcune lettere ricevute dal capitano Kidd. Tutte sciocchezze, ma è un brav'uomo e lo lascio in pace. Parlaci pure, se vuoi, ma ti riempirà di chiacchiere. Comunque l'Aquila è qui per te. Se ti venisse voglia di salpare, ci trovi qui. Ma adesso ti imploro di tornare a casa prima che il vecchio venga qui a farmi nero.
Il 27 settembre,[1] Connor raggiunge la casa, dove Achille lo sta attendendo.
- Achille: Tre settimane... E neanche un saluto prima di partire.
- Connor: Scusa...
- Achille: Beh? Che stai aspettando?
Connor segue Achille fino in cantina.
- Achille: Indossali.
Connor indossa le vesti da Assassino di Achille.
- Achille: Molto tempo fa c'era una cerimonia per queste occasioni. Ma penso che nessuno di noi due tenga un granché alle forma. Hai armi e abilità. Bersagli e obiettivi. E ora sei uno dei nostri. Benvenuto nella Confraternita.
Risultato[]
Connor impara a governare l'Aquila, e diventa un membro dell'Ordine degli Assassini. Inoltre, acquisisce notizie su Nicholas Biddle.