Idea vincente è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Ratonhnhaké:ton, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione[]
Lance O'Donnell chiede a Connor di recarsi a New York per recuperare alcuni progetti per lui.
Dialoghi[]
Ricordo[]
Connor fa visita a Lance O'Donnell nella sua bottega.
- Lance: Ti capita mai di passare da New York? Te lo chiedo perché aspetto un pacco dalla Francia ed è molto in ritardo. Ho scritto al portalettere e non mi ha ancora risposto. Forse potresti controllare tu di persona se capiti in città.
- Connor: La prossima volta che ci vado lo farò.
Connor si reca a New York, dove si reca a parlare con il responsabile dell'ufficio postale.
- Connor: Mi manda Lance O'Donnel per un pacco proveniente dalla Francia.
- Portalettere: È stato ritirato dal suo apprendista un paio di giorni fa. Tale Patrick O'Hara.
- Connor: Patrick O'Hara non è più apprendista del signor O'Donnel. Sai dove posso trovarlo?
- Portalettere: Certo, in questi giorni bazzicava per il porto. Secondo me lo trovate lì.
Connor individua Patrick O'Hara in compagnia di tre compagni.
- Patrick: Qui! Prendete le pagine e nascondetele! Non lasciate che quel tizio ve le rubi!
Connor ruba i piani agli uomini. Dopodiché fa ritorno alla tenuta di Davenport, dove li restituisce a Lance.
- Connor: Ecco i tuoi piani. Per cosa sono?
- Lance: Li hai trovati?! Questo, Connor, è il progetto di una sedia pieghevole. Geniale. Non te ne pentirai!
Epilogo[]
Tempo dopo, Connor incontra nuovamente Lance O'Donnel.
- Lance: Connor! Giusto in tempo. Stavo per mettermi a fare una cosa che potrebbe interessarti.
- Connor: Che cos'è?
- Lance: Quei piani che hai recuperato. E, credimi, ne è valsa davvero la pena! Una sedia pieghevole!
- Connor: Non ti seguo.
- Lance: È una sedia che puoi ripiegare, Connor. Puoi ripiegarle e metterle una sull'altra, immagazzinarle, trasportarle... Potrei tenere migliaia di sedie nel mio stanzino! È un'idea semplicemente geniale. E ne ricaverò una fortuna!
- Connor: Una sedia pieghevole... Beh, ti auguro il meglio.
- Lance: Vedrai, Connor. Vedrai.
Qualche tempo dopo, Connor incontra Lance sul retro della villa.
- Lance: Connor! Sono felice di vederti. I piani che ho qui non erano solo di una sedia pieghevole. Oh, no. Contenevano qualcos'altro. Qualcosa di sorprendente. Una macchina volante progettata da Leonardo da Vinci in persona! E l'ho costruita. Ah! Se vuoi, puoi provarla per primo. Riuscirai a volare! Proprio come un'aquila.
- Connor: E funziona?
- Lance: Leonardo è stato uno dei più grandi geni della Storia. La mente più acuta che si sia mai vista. Puoi star sicuro che funzionerà. Vuoi provarla?
- Connor: Certo. Scommetto che mi tornerà assai utile.
Connor prova la macchina volante costruita da Lance, con cui si schianta nella baia della tenuta di Davenport.
Risultato[]
Connor recupera i piani che permettono a Lance di mettersi al lavoro su una sedia pieghevole.