Il ritorno è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Ratonhnhaké:ton, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione[]
Un'unità dell'esercito britannico raggiunge la tenuta di Davenport con lo scopo di arrestare Big Dave con l'accusa di diserzione. Connor e gli altri abitanti della tenuta decidono di respingere i soldati inglesi per difendere il loro fabbro.
Dialoghi[]
Connor raggiunge la fucina di Big Dave, dove il fabbro è in compagnia di Godfrey, Terry e Myriam.
- Godfrey: Dovranno passare sui nostri cadaveri.
- Terry: Siamo con te, gigante.
Connor si unisce ai quattro.
- Terry: Arrivano, David. Dobbiamo prepararci.
- Connor: Chi arriva?
- Terry: Giubbe rosse. Vogliono processare David per tradimento. E giustiziarlo, non c'è dubbio.
- David: Connor, felice di vederti. Voglio mostrarti una cosa.
Big Dave mostra a Connor dei barili.
- David: Ho della polvere da sparo. Perché non preparare un'imboscata in caso di bisogno? Saranno più o meno il doppio di noi.
Connor posiziona i barili di polvere da sparo lungo la strada che il plotone di soldati inglesi dovrà percorrere per raggiungere la tenuta di Davenport.
- David: Li sento arrivare.
Il plotone raggiunge la tenuta.
- Ufficiale: David Walston. Arrenditi e presentati alla corte marziale con l'accusa di tradimento e diserzione.
- David: Questa guerra non è la mia. Lasciatemi in pace.
Connor e gli abitanti della tenuta eliminano i soldati inglesi.
- David: Ce ne sono altri! Sono sicuro! State pronti!
Connor e gli abitanti della tenuta eliminano il secondo plotone dei soldati inglesi.
- David: Connor, mi spiace. Io ho portato la violenza in questo luogo.
- Connor: Sappiamo difenderci. Gli inglesi non rischieranno altri soldati solo per un disertore. Adesso sei libero.
Risultato[]
Gli abitanti della tenuta riescono a respingere i soldati inglesi alla ricerca di Big Dave.