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Jean-Jacques Blaise d'Abbadie (1726 - 4 febbraio 1765) è stato un governatore francese della Louisiana e un alleato dei Templari. Il 4 febbraio del 1765, fu ucciso dall'Assassina Aveline de Grandpré all'interno della sua lussuosa abitazione, dopo che quest'ultima aveva assistito ad un incontro tra il governatore e Rafael Joaquín de Ferrer.

Biografia[]

Primi anni[]

Durante la guerra di successione austriaca, d'Abbadie servì nella Marine nationale. Catturato dalle forze britanniche nel 1746 e detenuto come prigioniero di guerra, fu liberato nel 1748, in seguito al trattato di Aix-la-Chapelle, con l'aiuto del Templare Charles-Gabriel Sivert. Quest'ultimo fece in modo che d'Abbadie ottenesse una posizione nella burocrazia navale, dove avrebbe sfruttato le sue abilità amministrative, poiché necessitava di occhi e orecchie. D'Abbadie non venne informato della causa che sarebbe andato a servire, poiché Sivert lo riteneva una "persona mediocre" e stupida, ma obbedì comunque e con il tempo, come promesso, la sua posizione così come la sua ricchezza aumentò.[1]

Successivamente, d'Abbadie fu fatto governatore della Louisiana nel 1763, a seguito del trattato segreto di Fontainebleau, in cui la Francia cedette il territorio della Louisiana alla Spagna, e del trattato di Parigi. Successivamente, fu inviato a New Orleans a smantellare sistematicamente la guarnigione francese e a preparare il territorio per la consegna ai Templari presenti all'interno del governo spagnolo.[2]

Ultimi anni e morte[]

In realtà, d'Abbadie desiderava mantenere la colonia francese, che lo portò a fare un accordo con Rafael Joaquín de Ferrer. Essi concordarono che d'Abbadie sarebbe rimasto al potere come governatore di New Orleans, a condizione di curare la consegna della colonia ai Templari e fornire a de Ferrer gli schiavi e i vagabondi per un'operazione in Messico. I due elaborarono i dettagli di tale accordo durante una serata di gala il 4 febbraio 1765 tenutasi nella villa di d'Abbadie.[3]

Tuttavia, l'incontro fu origliato dall'Assassina Aveline de Grandpré, che aveva scoperto le attività di de Ferrer a New Orleans. Con la conversazione terminata e de Ferrer allontanatosi per godersi la festa, d'Abbadie rimase solo nel suo ufficio, dove fu attaccato da Aveline. Nonostante avesse chiamato le sue guardie, il governatore rimase ucciso dall'Assassina con un colpo di moschetto.[3]

Nel 1766, d'Abbadie venne sostituito dal suo compagno Templare Antonio de Ulloa per il ruolo di governatore.[4]

Curiosità[]

  • Storicamente, la morte di d'Abbadie fu causata da un disturbo nervoso.

Galleria[]

Apparizioni[]

Fonti[]

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