Assassin's Creed Wiki

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"Ti sto dicendo, Bayek, sono così vicino al mio sogno. Se solo avessi avuto la possibilità, so che potresti diventare un campione. Voglio dire, ricchezza, lusso, fama! Cos'altro potrebbe volere una donna?"
―Kensa, che parla della sua vita come gladiatrice, 48 a.C.[src]

Kensa (c. 85 – ? a.C) è stata una gladiatrice egiziana e amica del medjay Bayek, durante il regno del faraone Tolomeo XIII.

Biograpia[]

Primi anni di vita[]

Durante la sua infanzia, Kensa divenne amica di Bayek, la quale gli insegnò i modi della sua tribù, la caccia e la cattura. Alla fine la tribù di Kensa si dovette trasferire in una nuova zona.

Diversi anni dopo, nel 70 a.C Kensa si incontrò con Bayek, Aya e un ragazzino di strada Tuta a Tebe, mentre Bayek era lì a cercare suo padre, Sabu. Appresero che Menna, un ladro che attaccò la casa di Bayek anni prima, si trovava nelle vicinanze a Tebe. Tutti insieme, grazie anche all'aiuto di Seri e Neka (due famigliari di Kensa) iniziarono a dare la caccia a Menna.

Neka venne catturato e torturato, prima di essere salvato dagli altri. Durante la battaglia, Menna fuggì su un carro. Venne inseguito da Bayek e Kensa, quest'ultima abbatté il suo autista con una freccia. Menna alla fine perì durante lo sbandamento del carro.

Kensa seppe che Sabu si trovava in una fossa sull'isola di Elefantina; si unì a Bayek e Aya nella loro ricerca di Sabu. Sotto la copertura di una tempesta di sabbia il gruppo si infiltrò nell'isola, ma invece di Sabu, trovarono un uomo squilibrato nella fossa.

Dopo essere fuggiti dalle guardie di area, Sabu si rivelò al gruppo. Bion, l'uomo che cacciava l'ultimo del Medjay, arrivò alla stessa trappola e fu ferito, ma riuscì a fuggire.

Vita da gladiatrice[]

Durante la visita di Tolomeo XIII a Siwa nel 49 a.C, Kensa fu presa come schiava e sfruttata da Lucio Settimio e il suo clan. Alla fine riuscì a fuggire e si dirisse verso la città di Krokodilopolis, nell'oasi del Fayyum. Lì, fu accolta da Felix Martialis, il proprietario dell'Arena di Krokodilopolis, che la addestrò per farla diventare una gladiatrice.

Un anno dopo, nel 48 a.C Kensa si riunì nuovamente con Bayek, che venne in città in cerca dell'omicida di Shadya e membro dell'Ordine degli Antichi, Il Coccodrillo. Kensa lo aiutò ad accedere all'arena, dove formarono una squadra conosciuta come I Guardiani di Siwa. Insieme, Kensa e Bayek combatterono e scalarono di classifica per sfidare i campioni dell'arena, Diovico e Viridovice. Dopo averli sconfitti, Kensa apprese dei veri motivi dell'arrivo di Bayek nell'arena, cioè reputò Diovico e Viridovice gli assassini di Shadya. Kensa rimase delusa del fatto che il suo amico diffidò di lei, quindi si separarono e Bayek lasciò l'arena.

Il giorno successivo, Kensa venne impiegata come guardia del corpo da Berenice, la vera assassina di Shadya e membra dell'Ordine degli Antichi nota anche come Il Coccodrillo, anche se in questo compito Kensa alla fine fallì.

Curiosità[]

  • Kensa probabilmente rimase uccisa durante l'assassinio di Berenice; a prescindere, Kensa non viene menzionata di nuovo.
  • Anche se Bayek avesse ucciso Kensa, un papiro informa, che Kensa era ancora una gladiatrice nell'arena del Fayyum, e può essere trovato nella base degli Occulti, indicando che è sopravvissuta all'incontro.
  • Il nome Kensa deriva dall'arabo كنز che significa "tesoro".

Galleria[]

Apparizioni[]

Fonti[]

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