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Edward: Allora... Qual è il tuo vero nome, amico?
Mary: Mary Read per mia madre e per i miei amici. Ma non una parola con nessuno. Altrimenti ti taglio le palle.
―Mary Read dopo la scoperta di Edward del suo vero sesso[src]

Mary Read (Inghilterra, 1685 - Port Royal, 1721) è stata una nota piratessa e un membro del ramo caraibico dell'Ordine degli Assassini. Partì per le Indie Occidentali dopo la morte del marito, dove spacciandosi per il figlio illegittimo del leggendario pirata William Kidd, James, riuscì a trovare impiego sulle navi. In una città delle colonie spagnole, conobbe il Mentore maya Ah Tabai, il quale scoprì la sua vera identità.

Entrata nella Confraternita divenne una pirata e si recò a Nassau, dove fece la conoscenza di altri uomini con le sue aspirazioni, fra cui Edward Kenway. Dopo che quest'ultimo causò inconsapevolmente gravi danni agli Assassini, lei lo condusse al loro quartier generale a Tulum, dove gli spiegò la storia della Confraternita e della loro lotta contro l'Ordine dei Templari, riuscendo a convincere gli altri confratelli a perdonarlo. Mary passò i successivi sette anni a braccare i bersagli che gli erano stati assegnati, tra i quali il noto schiavista olandese Laurens Prins, che uccise nel 1717 insieme ad Edward. Tre anni dopo accettò l'amnistia offerto dal regno di Inghilterra contro tutti i pirati.

Tuttavia non mantenne la parola data, e quindi si imbarcò insieme al collega Jack Rackham e alla sua compagna Anne Bonny. Con loro tornò a seminare il terrore tra le piccole imbarcazioni mercantili. Ma ben presto vennero catturati dalle autorità britanniche e deportate nelle carceri di Port Royal. Mentre Rackham venne giustiziato, Mary e Anne riuscirono a far ritardare la loro esecuzione poiché rimaste incinte. Nonostante il tentativo da parte di Ah Tabai e Edward di liberare Mary dalla prigione, lei morì dopo il parto a causa di un infezione contratta dalle pessime condizioni igieniche del carcere.

Biografia[]

Primi anni[]

Mary Read nacque all'interno del regno britannico da un adulterio, e fin dalla tenera età la madre iniziò a vestirla da maschio, al fine di spacciarla per il defunto primogenito e mascherare la prova del suo rapporto adultero.[1]

Anche durante l'adolescenza, Mary continuò a spacciarsi per maschio, riuscendo così a trovare impieghi sulle imbarcazioni della Royal Navy. Nella sua carriera marittima dimostrò di avere talento, partecipando a diverse battaglie navali e completando lettere di corsa per conto della corona.[1]

Durante questo periodo combatté al fianco di un soldato e dopo che quest'ultimo scoprì il suo vero sesso, i due si sposarono. Ma sfortunatamente il marito morì poco dopo in una battaglia. In seguito alla sua morte, Mary non aveva più nulla che la trattenesse in Europa, quindi si decise a partire per le Indie Occidentali, dove riprese il mare spacciandosi nuovamente per maschio. Prese quindi le parti di James Kidd, il figlio illegittimo del defunto pirata Willam Kidd.[1]

Unione agli Assassini[]

Giunta in una delle città coloniali dell'impero spagnolo, conobbe il Mentore degli Assassini caraibici, Ah Tabai. Quest'ultimo scoprì la sua vera identità e gli offrì l'ingresso nella Confraternita. Fidandosi di lui, decise di accettare e così divenne un'Assassina. Gli altri Assassini furono messi al corrente della doppia vita della ragazza e con loro si rese partecipe alla guerra che stavano conseguendo contro i Templari, nella ricerca di un importantissimo luogo noto come l'Osservatorio, creato della Prima Civilizzazione e accessibile soltanto attraverso il sangue di un essere noto come il Saggio.[1]

Nel 1715 sempre nei panni di James Kidd, giunse a Nassau, dove conobbe alcuni ex corsari fra cui Benjamin Hornigold, Edward Thatch e Edward Kenway. Questi, in seguito al trattato di Utrecht, una norma che vietava le violenze fra le grandi nazioni d'Europa, si erano dati alla pirateria, vista la grande difficoltà nel guadagnare profitti come corsari. Anche lei divenne una piratessa, seppur continuasse a spacciarsi per maschio, e assieme ai pirati conosciuti fondò un collettivo di fuorilegge nell'isola di New Providence. In breve la loro influenza crebbe talmente tanto da poter dichiarare la fondazione della Confederazione repubblicana dei pirati[1]

Vita da pirata[]

Edward: Hai sentito parlare dell'Osservatorio?
Mary: Sì, è solo una leggenda. Come l'El Dorado, o la Fonte della Vita.
Edward: Cos'hai sentito?
Mary: Pare che sia un tempio o una tomba. E che nasconda un tesoro.
—Mary e Edward parlano dell'Osservatorio[src]
Personale cercansi 7

Mary discute dell'Osservatorio con Edward e Hornigold.

Lo stesso anno Edward Kenway, che si era unito ad un assalto ai danni di una fregata inglese sulla costa di Capo Bonavista, ritornò a Nassau poco tempo dopo, rivelando di aver appreso dell'esistenza dell'Osservatorio. Aveva difatti iniziato a proporre ai compagni pirati di dare il via alle ricerche in modo da diventare incredibilmente ricchi e potenti, senza ottenere consenso a causa della loro diffidenza. Pertanto Mary iniziò a tenere d'occhio il suo collega, sperando un giorno di poterlo condurre dai suoi confratelli e fargli apprendere la verità.[2]

Tuttavia, il resto degli Assassini covava invece propositi di vendetta nei contronti di Edward, che per ottenere dei denari si era infiltrato tra le file dei Templari e gli aveva consegnato delle mappe sottratte all'Assassino traditore Duncan Walpole. Tali mappe indicavano le locazioni delle varie gilde della Confraternita sparse nelle Indie occidentali. Era nel corso di questa infiltrazione che Edward aveva appreso notizie sull'Osservatorio. Poco tempo dopo, consigliò a Edward di derubare nella piantagione del mercante Peter Beckford.[1][3]

Difese solide 1

Mary assieme ai suoi compagni pirati.

Giorni dopo, Mary si riunì a Salt Lagoon assieme a Thatch, Kenway e al quartiermasto di quest'ultimo, un maroon di nome Adéwalé. Insieme decretarono la decisione di sottrarre un vascello per sfruttarlo nella difesa di Nassau.[4]Si imbarcarono quindi sulla Jackdaw, il brigantino capitanato da Kenway, ed individuarono El Arca del Maestro, un vascello capitanato dal Templare Julien Du Casse. Lo seguirono fino al suo covo nell'isola di Great Inagua, dove Kenway scese a terra e ucciso Du Casse, prese possesso del suo covo. Il vascello invece venne preso da Thatch.[4][5]

Collaborazione con Edward[]

Assedio di Tulum[]

"In realtà... Noi uccidiamo. I Templari e i loro associati. Gente che vuole il controllo dell'intero globo. Tutto questo in nome della pace e dell'ordine."
―Mary da a Edward ulteriori informazioni sull'operato degli Assassini[src]

Nel 1716, Mary e Edward trovarono una stele maya nella giungla di Great Inagua. Luogo in cui la donna, riuscì a risvegliare il sesto senso di Edward, l'Occhio dell'aquila. Per poi ispezionare insieme il vecchio covo di Du Casse, dove trovarono le mappe indicanti le Gilde degli Assassini sparse per le Indie Occidentali. Ovvero quelle che Edward aveva venduto ai Templari.[6]

Il segreto sepolto del Saggio 6

Mary e Edward ai piedi della statua raffigurante il Saggio.

In seguito si diedero appuntamento a Tulum, nello Yucatan. Che a insaputa di Edward era il quartier generale degli Assassini caraibici.[6] Quando i due giunsero nel luogo dell'appuntamento, furono raggiunti da Ah Tabai, che interrogò Edward riguardo a Walpole e il Saggio che aveva visto quando a L'Avana si era infiltrato fra i Templari. Una volta appreso il necessario, il Mentore si dileguò, lasciando soli Mary e Edward che si avventurarono nel sottosuolo del tempio maya di Tulum.[7]

Li, Mary cercò di spiegare a Edward chi erano e cosa facevano gli Assassini, citando il loro particolare Credo, di cui Edward non colse il vero significato. Infine giunsero al loro obiettivo: una statua raffigurante il viso del Saggio, che Edward riconobbe. Questo confermò che i Templari avevano realmente trovato un altro Saggio. Quindi i due si recarono fuori dal tempio, per riferire quanto appreso ad Ah Tabai.[8] Una volta usciti dal tempio, Edward confermò al Mentore ciò che aveva visto. Per sfortuna degli Assassini, la sede di Tulum fu attaccata da alcuni soldati inglesi guidati dallo schiavista Laurence Prins, un uomo affiliato ai Templari. Questi uccisero un buon numero di Assassini imprigionandone altri, insieme alla ciurma di Edward. Dopo aver consegnato a Edward una cerbottana, i due pirati e il Mentore liberarono i prigionieri e respinsero i soldati.[9]

Sconfitti e in minoranza 3

Mary consegna una cerbottana ad Edward.

Una volta cacciato Prins e i suoi uomini, Ah Tabai perdonò le colpe di Edward, intimandogli però di mantenere le distanze da Tulum. Prima che se ne andasse, Mary diede a Edward l'accesso ai contratti di assassinio, e gli spiegò la storia della loro secolare guerra contro i Templari. Come ultima cosa gli mostrò una porta dietro alla quale si trovava un prezioso tesoro, ottenibile solo dopo il ritrovamento di alcuni manufatti maya.[9]

Caccia a Kingston[]

Edward: Tu non ti chiami James, vero?
Mary: Non sempre. Andiamo!
―Mary si rivela ad Edward con la sua vera identità[src]

Nel 1716, mantenendo sempre l'identità di James Kidd, Mary raggiunse Kingston con l'intenzione di assassinare Prins. Quest'ultimo aveva in programma un incontro con il Gran Maestro dei Templari Laureano Torres y Ayala. Lei pensava di poter sfruttare l'occasione per uccidere insieme questi due importanti bersagli, ma si imbattè in Edward, il quale la informò della presenza del Saggio in città, presso la stessa dimora di Prins. Quindi, Mary decise a malinquore di ritardare l'omicidio dei due bersagli per pedinarli assieme a Edward finchè Prins non si accorse della loro presenza, e mandò loro contro le guardie. E mentre da una parte Prins tornava al sicuro nella sua tenuta, dall'altra Torres fuggì via. Fortunatamente Edward e Mary riuscirono a sopraffarre i nemici, e si diedero appuntamento per togliere definitivamente la vita a Prins.[10]

Senza uomini 3

Mary si rivela ad Edward con il suo vero sesso.

Quella sera si incontrarono in cima ad un mulino a vento da dove esaminarono la dimora di Prins. Una volta pronti ad infiltrarsi, Mary si tolse il travestimento maschile rivelandosi ad Edward con la sua vera identità sessuale, ed iniziarono l'infiltrazione nella dimora. Per prima cosa Edward sabotò tutte le campane situate nella piantagione al di fuori della tenuta. Questo permise a Mary di raggiungere indisturbata i cancelli della villa dove, fingendosi infortunata, riuscì a farsi aprire dalle guardie che uccise una volta dentro.[11]

All'interno del giardino, Edward individuò Prins e lo uccise. D'altra parte Mary trovò il Saggio nella dimora. Quest'ultimo la prese in ostaggio, ma rapidamente lei riuscì a liberarsi. Come alternativa il Saggio sparò su una campana d'allarme rimasta e un gran numero di guardie accorse sul posto. In netta inferiorità numerica i due intrusi si diedero alla fuga seminandole. Una volta al sicuro Mary rivelò ad Edward il suo vero nome intimandogli di non parlarne a nessuno.[11]

Alleanza con Rackham[]

Anne: E tu mi insegnerai a combattere? Con una sciabola, tipo. O magari con una pistola.
Mary: Certo, e non solo. Ma devi volerlo, e impegnarti. Le cose non succedono mai da sole.
―Mary convince Anne a dedicarsi alla pirateria[src]

In seguito, Mary tentò più volte di convincere Edward ad unirsi agli Assassini nella ricerca dell'Osservatorio e del Saggio, ma senza successo. Difatti, lui preferiva ricercare il luogo per conto suo e seguendo la sua brama di ricchezza e gloria.[12][13] Nel 1720 venne arrestata dalle autorità britanniche e condannata a morte per i suoi atti di pirateria. Per evitare la forca, decise di accettare l'amnistia del re offerta dal Templare, nonché governatore delle Bahamas, Woodes Rogers. Si stabilì quindi a Nassau, dove continuò a spacciarsi per James Kidd. In questo periodo fece amicizia con Anne Bonny: una ragazza più giovane di lei che lavorava come cameriera alla taverna Old Avery. Quest'ultima, capì alla svelta il vero sesso di Mary, contrariamente al suo compagno e noto fuorilegge Jack Rackham.[1]

I tre rimasero a Nassau ancora per poco dato il 22 agosto 1720, radunata una piccola ciurma, rubarono una goletta chiamata William e presero nuovamente il mare. Fu così che ricominciarono con gli atti di pirateria, razziando principalmente piccole imbarcazioni mercantili e da pesca. Sfortunatamente Rackham era solito prendersi delle sbornie, cosa che costrinse Mary e Anne a prendere più volte il comando della nave. Nei mesi trascorsi in mare, Mary entrò in una relazione con un membro della ciurma, il cui risultato fu una prematura gravidanza. Nel frattempo Rogers si era adoperato nel mandare diverse navi della marina militare per catturarli.[14]

Ciò avvenne mese di ottobre, quando l'ennesima sbornia di Rackham e della sua ciurma causò loro danni che pagarono a caro prezzo: la loro nave venne assaltata da un corsaro inglese di nome Branet. Durante l'abbordaggio, gli unici a battersi furono Anne, Mary e il suo compagno. Quest'ultimo rimase ucciso nello scontro, mentre il resto della ciurma, compresa Mary, venne arrestata e deportata nella prigione di Port Royal in Giamaica.[14]

Prigionia e morte[]

"Io sarò con te, Kenway. Sempre."
―Le ultime parole di Mary[src]

Una volta deportati a Port Royal, Rackham venne impiccato mentre il giorno del processo di Mary e Anne, queste dichiararono di essere entrambe incinte davanti al giudice e al resto dei presenti. Fra questi vi era anche Edward, catturato e imprigionato dalle autorità dopo la sua consegna da parte di Bartholomew Roberts. Viste le gravidanze delle due piratesse, per legge era vietata l'esecuzione fino all'avvenire del parto. Quindi vennero riportate nelle proprie celle attendendo il termine delle gravidanze. Quattro mesi dopo Ah Tabai riuscì a infiltrarsi nella prigione, intenzionato a liberare le due donne. Ma prima decise di liberare Kenway, sperando in un suo aiuto nella missione. Quest'ultimo si armò di quanto era necessario e accettò.[15]

Soffrire senza morire 7

Mary nei suoi ultimi momenti di vita.

Nel frattempo Mary aveva già partorito ed a causa delle scarsa igiene del posto, contrasse una grave infezione allo stomaco che la ridusse in punto di morte. Il Mentore e il pirata si affrettarono a trarle in salvo: Ah Tabai si occupò di Anne mentre Edward di Mary. Tuttavia, lei riuscì a compiere pochi passi e a metà del percorso iniziò a indebolirsi ancora di più. Ormai in punto di morte, spronò un'ultima volta Edward ad unirsi agli Assassini, seppur in maniera meno diretta. Dopo aver dato un ultimo incoraggiamento all'amico, morì. La sua morte, più una serie di altre situazioni, convinse Edward a schierarsi con la Confraternita e in seguito a diventarne membro.[15]

Caratteristiche e personalità[]

"Nessun onesto ha vita facile, Edward. E cercare di esserlo è molto rischioso."
―Mary Read[src]

Mary era una donna avventurosa e dal carattere forte, tali doti le furono utili per entrare nella marina britannica e in seguito nella pirateria, mansioni che la costrinsero a spacciarsi per maschio: questa sua doppia vita influenzò notevolmente il suo carattere e col tempo imparò a padroneggiare meglio la tecnica del costumismo, rivelando a pochi individui - oltre agli Assassini - la sua vera identità. Quando impersonava James Kidd assumeva un'aria più enigmatica possibile.

Lascia infatti intatta la sua capacità di fare breccia nella coscienza delle persone, in particolare con Edward Kenway. Fu anche brava a trasmettere il suo coraggio ad Anne Bonny, ed insieme divennero due temute piratesse. Nonostante fosse sia una piratessa che un'Assassina, dedicava maggiore interesse al Credo di questi ultimi: vedeva in esso un modo di abbattere le barriere culturali che dividevano gli uomini.

Senza uomini 12

Mary mette in guardia Edward.

Fu inoltre l'unica a crede che vi fosse qualcosa di speciale in Edward, tanto da difenderlo dagli altri Assassini quando causò involontariamente gravi danni alla Confraternita. Cercò ripetutamente di convincerlo a guardare oltre la sua avidità. L'atteggiamento egoista di Edward era spesso causa della sua irritazione.

Tuttavia rimase speranzosa in una redenzione del pirata, convinta che un giorno avrebbe abbracciato correttamente gli ideali del Credo rimediando ai suoi danni nei confronti degli Assassini. Anche in punto di morte mantenne questa sua convinzione, momento in cui finalmente convinse Edward ad abbracciare il Credo e ad unirsi alla Confraternita.

Galleria[]

Note[]

  1. 1,0 1,1 1,2 1,3 1,4 1,5 1,6 Assassin's Creed IV: Black Flag
  2. Personale cercansi - Assassin's Creed IV: Black Flag
  3. La canna da zucchero e i suoi frutti - Assassin's Creed IV: Black Flag
  4. 4,0 4,1 Difese solide - Assassin's Creed IV: Black Flag
  5. Un pazzo - Assassin's Creed IV: Black Flag
  6. 6,0 6,1 Il vecchio covo - Assassin's Creed IV: Black Flag
  7. Nulla è reale... - Assassin's Creed IV: Black Flag
  8. Il segreto sepolto del Saggio - Assassin's Creed IV: Black Flag
  9. 9,0 9,1 Sconfitti e in minoranza - Assassin's Creed IV: Black Flag
  10. Un uomo d'affari - Assassin's Creed IV: Black Flag
  11. 11,0 11,1 Senza uomini - Assassin's Creed IV: Black Flag
  12. Perché andarci piano? - Assassin's Creed IV: Black Flag
  13. Pensa che sorpresa - Assassin's Creed IV: Black Flag
  14. 14,0 14,1 Assassin's Creed: Black Flag
  15. 15,0 15,1 Soffrire senza morire - Assassin's Creed IV: Black Flag

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