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Nicola II Romanov (1868 - 1918) è stato Zar di Russia dal 1 novembre 1894 al 15 marzo 1917.

Biografia[]

Gioventù[]

Nicola era il primo di cinque figli di Alessandro, figlio terzogenito dello Zar Alessandro II.

Nel 1881 assistette all'agonia dello Zar Alessandro II dopo l'attentato. Il padre divenne Zar e Nicola assunse il titolo di Zarevic.

Disastro ferroviario di Borki[]

Nel 1888, Alessandro III e la sua famiglia viaggiarono dalla Crimea a San Pietroburgo a bordo di un treno. Nel frattempo, l'Assassino Nikolai Orelov venne inviato ad assassinare Alessandro a bordo del treno. L'Assassino saltò sul treno dal cavallo, infiltrandosi poi furtivamente nelle cabine.

Famiglia Zar

La famiglia dello Zar.

Orelov si diresse nella carrozza ristorante, dove Alessandro stava mangiando con la famiglia. Quando entrò, puntò loro contro il fucile, ma lo zar non era lì. Alessandro attaccò alle spalle l'Assassino, perciò i due iniziarono a combattere.

Durante la lotta, il treno deragliò fuori dai binari. Alessandro riuscì a sollevare il tetto della carrozza sulle sue spalle, permettendo a sua moglie e ai suoi figli di scappare. Nicola tornò con la sua famiglia a San Pietroburgo, dove venne celebrata la loro sopravvivenza.

Salita al potere[]

Nel 1894, in seguito alla morte del padre, divenne Zar di Russia. Nicola non si sentiva pronto e questo determinò una grande debolezza dal punto di vista politico.

Ultimi anni[]

Nicola II e Orelov

Nicola II e Orelov.

In uno degli ultimi mesi di vita dello Zar, l'Assassino Nikolai Orelov si introdusse nel Palazzo reale. Dopo aver ucciso le guardie, mostrò allo Zar una foto del Bastone chiedendogli dov'era. Nicola condusse Orelov nella stanza dov'era conservato lo scettro, ma esaminandolo Orelov concluse che era solo una replica, poiché il Bastone era fatto di uno strano materiale. In seguito, nella notte tra il 16 e il 17 luglio Nicola e tutta la sua famiglia furono fucilati in uno scantinato.

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