Pedro Llorente.
Pedro Llorente (? - 1491) è stato un frate ed un inquisitore spagnolo vissuto durante il rinascimento. A sua insaputa fu manipolato dall'Ordine dei Templari perché desse la caccia ai membri del ramo spagnolo della Confraternita degli Assassini.
Biografia[]
Sotto ordine del frate domenicano superiore Tomás de Torquemada, Llorente si occupava di arrestare e giustiziare uomini ritenuti eretici dal cardinale Rodrigo Borgia: candidato al trono dello Stato Pontificio e in segreto Gran Maestro dell'Ordine dei Templari. Gli inquisitori non sapevano infatti che il Borgia li stava manipolando perché braccassero gli Assassini, nemici eterni del suo Ordine, nei territori delle corone spagnola di Castiglia e Aragona. Nel 1491 Pedro stazionò brevemente a Saragozza, dove l'Assassino Raphael Sánchez e il suo confratello italiano Ezio Auditore da Firenze lo stavano cercando.
Il loro scopo era scoprire che ruolo avesse Torquemada nei piani dei Templari e ottenere informazioni su quest'ultimi. Alla fine Llorente venne rintracciato da Ezio, che dopo averlo lasciato senza via di fuga gli chiese informazioni sui Templari: non essendo consapevole del loro operato e tanto meno della loro influenza su di lui, Pedro negò la loro esistenza. Alla fine fu ucciso dal sicario italiano poiché burattino dei suoi nemici e carnefice di molti suoi confratelli.
Ultime Parole[]
- Pedro: Chi sei? È proibito stare qui!
- Ezio: Scusate la mia intrusione, ma mi è stato riferito che qui potreste sapere come mettermi in contatto con i Templari.
- Pedro: I Templari? Sta scherzando, giovanotto. I Templari erano in disgrazia, e si sono sciolti più di due secoli fa. Le voci riguardanti le loro continue attività sono affidabili come le favole...
- Ezio: Peccato, Padre... se non esistono non saranno in grado di salvarti...
Ezio uccide Pedro con la lama celata.
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