Le sedi di fazione erano delle strutture presenti a Roma e a Costantinopoli all'inizio del XVI secolo. Vennero ristrutturate dall'Assassino Ezio Auditore da Firenze durante la sua permanenza nelle città. Ezio, dopo aver fatto ristrutturare l'edificio, poteva collocarci dei membri delle fazioni alleate, ovvero ladri, mercenari, cortigiane o athingani.
Restaurare una sede di fazione costava 1200 fiorini o akçe, e rinnovarla cambiando la fazione occupante ne costava 900. Dopo aver occupato la sede, membri della fazione occupante erano presenti all'esterno dell'edificio e potevano essere assoldati da Ezio.
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