- "Era un brav'uomo, morto così come è vissuto: con onore."
- ―Un Assassino ricorda Umar[src]
Umar Ibn-La'Ahad (? - Masyaf, 1176) è stato un Maestro Assassino del ramo siriano e il padre di Altaïr Ibn-La'Ahad. È inoltre un antenato di Desmond Miles per linea materna.
Biografia[]
Nel 1176, le forze di Salah Al'Din assediarono Masyaf. Dopo aver trovato la posizione della tenda di Salah Al'din, che fu rilevata dalla spia Ahmad Sofian, Umar fu incaricato di infiltrarsi nella tenda e lasciare lì un messaggio.
Dopo esserci riuscito con successo, Umar stava per andarsene, ma fu scoperto da Salah Al'din, costringendo l'Assassino a fuggire e uccidere un nobile saraceno. Oltretutto, Ahmad venne catturato dalle guardie e tenuto in ostaggio.
Quando i saraceni proposero un trattato di pace, chiesero come condizione la morte di Umar, responsabile della morte del nobile saraceno. Tuttavia, se gli Assassini avessero rifiutato, i Saraceni avrebbero ucciso Ahmad e continuato l'assedio della città.
Dopo un sacco di tentativi di deliberazione il fallimento delle negoziazioni, Rashid ad-Din Sinan, Mentore degli Assassini, non aveva altra scelta.
Poco prima dell'esecuzione, Umar sentì la voce del figlio di soli 11 anni, che piangeva e gridava per lui dalla cima della fortezza.