Utente:Micheleferrara/Sandbox 3

Questa è la terza sandbox di Micheleferrara.

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British Army

Storia

Età dell'oro della pirateria

"Capitano, Kenway, venite presto! Alcuni soldati hanno incatenato un uomo! Vogliono impiccarlo!"

―Una donna a Edward sulle intenzione della British Army

Il settembre del 1715, durante l'età d'oro della pirateria, la British Army si stanziò nel mar dei Caraibi occupando alcune isole, come Nassau, giustiziando ogni marinai sospettato di pirateria, salvati però da Edward Kenway. Persero il controllo su Nassau per mano di Edward Thatch, giunto a Nassau sulla El Arca del Maestro, definendo il controllo totale sull'isola.

Tre anni dopo nel mese di luglio, Peter Chamberlaine e Woodes Rogers giungono a Nassau scortarti dalla British Army, con un accordo di perdonare ogni pirata dei rimini contro la corona. Il Commodoro Chamberlaine ordinò alle soldati di chiudere la vie di fuga ai pirati e distruggere ogni nave pirata ancorata nel porto. Nello stesso giorno Edward Kenway assassinò Chamberlaine a bordo della sua nave impedendo ai soldati di portare a termine il loro compito.

La giubba rossa affronta Barbanera.

A Ocracoke il 22 novembre 1718, un membro della British Army si travestì da pirata con ordine di partecipare ad una festa organizzata da Barbanera. una volta raggiunto il suo ufficiale diede il segnale alle Royal Navy di attaccare l'isola. Durante la battaglia i pirati abbordarono la nave inglese, da parte dei pirati della Jackdaw. In una crunta battaglia avvenuta a bordo i soldati uccisero Barbanera alle spalle e spinsero Edward Kenway fuori bordo. Distruggendo le varie navi dei pirati, mentre la Jakdaw si diede alla fuga.

Guerra Franco-Indiana

Assassinio di Silas Thatcher

"Cosa!? Com'è potuto succedere!? La mia preziosa merce è libera!? È inaccettabile. State certi che avrò la testa dei responsabili, ma prima sistemiamo questo disastro! Chiudete il forte, uccidete chi prova a scappare. Non mi importa se è uno di noi o uno di quelli. Chi si avvicina alla porta verrà subito ucciso ci siamo capiti!?"

―Silas durante l'attacco al forte

I soldati ricevono ordine di uccidere chiunque fugga dal forte.

Una guarnigione di soldati della British Army erano intenti a trasportare dei prigionieri Kanien'kehá:ka chiusi in un gabbia sul carro, diretti al Fort Southgate e consegnarli a Silas Thatcher, che li avrebbe poi venduti come schiavi giungendo nei pressi di Boston Neck, ma la guarnigione venne presa di sorpresa dai Templari che uccisero i soldati per poi indossare le loro uniformi e continuare il loro tragitto. Le guardie che erano appostate lungo il tragitto vennero assassinate dai Templari, mandati a proteggere l'avanzata.

Il Gran Maestro Haytham Kenway, insieme ai suoi compagni Charles Lee, Benjamin Church, John Pitcairn, William Johnson e Thomas Hickey si infiltrarono nel forte e liberarono i prigionieri, a scapito della British Army e dello stesso Silas, che venne affrontato da Haytham e assassinato da Church.

Spedizione di Braddock

"Assaporo il momento! Di certo molti, si chiedono perché ci spingiamo tanto a ovest. Sono lande selvagge, e anche ribelli e incivili. Ma non lo resteranno a lungo. [...] Dobbiamo segar la coda e cacciarli via, ecco perché lottiamo! Per metterli di fronte ad una scelta: devono fuggire o morire. "

―Edward Braddock a Washington

Edward parla con Washington.

Qualche mese più tardi, precisamente il 13 luglio 1755 Edward Braddock ebbe l'ordine di conquistare il Fort Duquesne, situato nella frontiera, attualmente sotto il controllo dei francesi. Perciò partì con l'esercito verso il forte insieme a George Washington, l'esercito si accampò prima di raggiungere il resto dell'esercito, nonostante la stretta sorveglianza, Braddock venne raggiunto da Haytham, mentre inveiva la battaglia tra indiani e gli inglesi, in quel occasione Braddock perse la vita, per mano del Haytham Kenway..

Rivoluzione Americana

Massacro Di Boston

"Lo ripeto: disperdetevi! Radunarsi a questo modo è vietato!"

―Thomas Preston rivolto ai cittadini

Thomas Preston tenta di placare i cittadini di Boston.

Nel 1770 la British Army dovette affrontare una rivolta, chiamata il massacro di Boston, nel quale i soldati tentavano di calmare la folla inferocita per i continui aumenti di tasse. I civili si radunarono al mercato, dove iniziarono a protestare, pretendendo che gli inglesi lasciassero l'America. Gli artefici della rivolta furono i Sons of Liberty, che protestarono insieme agli altri cittadini.

L'Assassino Ratonhnhaké:ton ebbe avuto da Achille Davenport l'ordine di fermare l'agente di Haytham e impedire che iniziasse la rivolta, impedendo che il massacro avvenisse. Nonostante l'Assassino fermò il complice, del Templare. Charles Lee, che nel frattempo era salito sull'edificio opposto sparò un colpo di pistola in aria, scatenando l'ira della folla e la reazione dei soldati, che ferirono e uccisero alcuni cittadini su ordine di Thomas Preston.

Alla ricerca dell'Assassino subentravano i Jäger, che chiedevano ai passanti se avevano le informazioni riguardanti l'Assassino o se l'avessero visto. Ma Samuel Adams che spiegò all'Assassino come sparire del tutto pagò un banditore, che informò la gente che il vero assassino si fosse travestito per poi fuggire dalla città, con ciò i Jäger si concentrarono sulle false notizie abbandonando il loro vero obiettivo, e seguirono la falsa traccia annunciata da un banditore.

Il Tea Party

"Accidenti, altre guardie."

―Samuel Adams vedendo i soldati di guardia al carico del tè

I soldati della British Army combattono contro gli Assassini.

Il 16 dicembre 1773 ai soldati della British Army fu assegnato il compito di sorvegliare e proteggere il carico di tè, al parto dove erano attraccato. Gli Assassini riuscirono a impossessarsi delle navi, e all'arrivo dei soldati intenti a riprendere il controllo della merce e proteggerla dalla folla inferocita, invano.

Battaglia di Lexington e Concord

"Disperdetevi, dannati ribelli! Gettate le armi e fuggite!"

―Piticairn rivolto ai patrioti

Il 18 aprile 1775 allo scoppio della rivoluzione, John Pitcairn mandò alcuni dei suoi uomini in una delle case dei civili, con lo scopo di catturare i rivoluzionari. Quando Paul Revere insieme all'Assassino Connor giunsero alla terza casa di un patriota, per avvisarli dell'imminente arrivo degli inglesi su Lexington e Concord, uno dei soldati inglesi fu pronto e puntò il fucile su Paul, ma quest'ultimo fuggì grazie all'intervento di Connor che lo portò in salvo, evitando che i soldati li catturassero. Durante la fuga molti soldati erano appostati per le strade, ma nonostante la continua ronda dei soldati nella frontiera, sia Paul sia Connor riuscirono a fuggire. Ma dopo una lunga ricerca i soldati riuscirono a catturare Paul Revere, che fuggi qualche tempo dopo.

L'arrivo della British Army.

Il giorno seguente gli inglesi attaccarono Lexignton dove grazie al comando di Pitcairn riuscirono a far fuggire i patrioti, intimiditi dalla sola voce di Pitcairn. La British Army riuscì ad avanzare, spingendo i patrioti in ritirata, e continuarono a marciare su Concord, ma si trovarono presto in difficoltà, per via della presenza dell'Assassino Connor, il quale era sulle tracce del Templare John Pitcairn, i soldati continuarono ad avanzare nella speranza di spaventare nuovamente i patrioti una seconda volta. Pitcairn alla sola vista della continua resistenza dell'esercito continentale, ordinò la ritirata ai soldati, poiché Connor aiutò i patrioti a respingere gli inglesi, che si rifugiarono su Moulton Hill e nascondendosi a Boston, dove sopraggiunse la flotta inglese per non perdere altri uomini nella battaglia.

Battaglia di Bunker Hill

"Sembra che a questo punto siamo in guerra... Un vero peccato. Perché è una guerra inutile... Che non volevamo. E perché volerla? Stiamo uccidendo i nostri fratelli qui, per cosa? Dovere? Onore? Libertà e giustizia, come dicono loro? No."

―Pitcairn ai suoi soldati

I soldati della British Army cercando di difendere la nave dall'Assassino.

Il 17 giugno del 1775 la British Army e la sua flotta stava bombardando Bunker Hill, ma Connor attraversò la città di Charlestown sotto bombardamento, tra macerie e detriti, sparse per la città, raggiunse il porto evitando i colpi di cannone, salì a bordo delle navi. Lì i soldati ingaggiarono uno scontro con l'Assassino nel tentativo di ucciderlo, ma ebbero la peggio, venendo sopraffatte e infine uccise nonostante si trovassero in netta superiorità numerica, l'Assassino piazzò poi le mine per allontanarsi velocemente subito dopo dalle navi, che erano impegnate a bombardare Breed Hill e attendere che tutte e tre saltassero in aria. Una volta completato il suo compito sostituì una delle bandiere inglesi con quella americana.

Nonostante le navi fossero state distrutte Pitcairn uscì allo scoperto abbandonando Boston e si stabilì a Moulton Hill dove sostenne un discorso di incoraggiamento ai soldati, incoraggiandoli a continuare la battaglia. I soldati iniziarono a combattere tra Moulton Hill e Bunker Hill, ma furono contrastati da Connor che riuscì a infiltrarsi nell'accampamento a Moulton Hill e farsi largo verso Pitcairn per poi assassinarlo davanti ai soldati, che accorsero a fermare l'Assassino ma senza successo.

Battaglia di Monmouth

"Di andarsene da Philadelphia. La città è perduta. New York è la chiave, raddoppiano le truppe per cacciare i ribelli."

―L'ufficiale rivela a Templare e all'Assassino i movimenti delle truppe inglesi

Gli ufficiali della British Army vengono catturati.

Il 16 giugno 1778, gli ufficiali della British Army accompagnati dai soldati si riunirono al alla chiesa in rovina: la Trinity Church, per discutere dei piani riguardanti New York, ma a loro insaputa sul luogo sopraggiunsero sia il Templare Haytham Kenway sia l'Assassino Connor, che origliarono la discussione. Il Templare e l'Assassino decisero di fare un approccio diretto, per cui il Templare assassino le due giubbe rosse dall'alto, così Connor si unì al padre combattendo fianco a fianco, riuscendo a sonfingere le giubbe rosse e a catturare i tre ufficiale, una volta che il resto dei soldati furono stati uccisi.

Ma un ufficiale riuscì a liberarsi fuggendo via, però Connor sull'insistenza del padre catturò l'ufficiale fuggiasco e lo condusse dal padre, al Fort George, una volta giunto a destinazione, l'ufficiale tentò di convincere l'Assassino a lasciarlo andare, poiché avrebbe raccontato ciò che gli serviva sapere. Dopo che Connor l'ebbe condotto dentro al forte, il Templare Haythm lo interrogò sui movimenti dei suoi compagni. Appena saputo i loro movimenti e le loro intenzioni verso New York, lo uccise con la lama celata.

La British Army tenta di avanzare.

Il 18 giugno 1778 la British Army si diresse verso New York, ma si fermò a Monmouth, poiché incontrarono una resistenza sul posto, dove i patrioti stavano cercando di resistere, ma all'improvviso i Charles Lee decise di ordinare l'avanzata per poi ritirarsi, ma le cose iniziarono a peggiorare per via di molte perdite che iniziarono a subire, per mano dell'Assassino Connor che accorse in aiuto dei patrioti, riducendo così il loro numero degli inglesi, dopodiché ordinò la ritirata. Per strada alcuni soldati britannici erano intenti a giustiziare alcuni patrioti, ma l'intervento dell'Assassino, negò alle giubbe rosse di portare a termine l'esecuzione, poiché si ritrovarono a combattere contro l'Assassino, Connor, ma in uno scontro finirono tutti uccisi da quest'ultimo.

Battaglia di West Point

"Bene. Sono un ufficiale inglese, non dovete arrestarmi. Un incidente dovuto alla fatica."

―John André ai patrioti

André viene arrestato.

Nel 1780 la British Army strinse un accordo con Benedict Arnold, per il controllo del forte West Point e una cospiqua somma di denaro. Gli inglesi per consolidare il trattato e l'acquisto del forte, inviarono John André con l'ordine di infiltrarsi nell'esercito continentale, con il nome John Anderson, con l'intenzione di conquistare il forte. John incontrò Arnold con cui stipulò i termini del trattato della vendita di West Point.

L'Assassino Connor su ordini di George Washington, notando lo strano comportamento di Arnold e André ascoltò la conversazione che i due stavano portando avanti, per poi seguire quest'ultimo, scoprendo che si era travestito da giubba rossa. André giunto al porto trovò due guardie che lo bloccarono e decisero di ucciderlo, ma l'Assassino che aveva seguito l'ufficiale, propose di perquisirlo, inducendo i patrioti a scoprire che non era un soldato dell'esercito continentale, ma delle forze armate inglesi, saputo ciò i patrioti lo arrestarono.

La British Army assalta il West Point.

Connor informò Arnold della notizia, ma quest'ultimo appena seppe che sospettavano di lui fuggì via, non appena i soldati della British Army irruppero nel forte, dando battaglia contro i patrioti, mentre alcuni cecchini avevano ordine di far esplodere le riserve di polvere da sparo, ma vennero assassinati dall'Assassino, che non diede l'oro la possibilità di aprire fuoco sulle riserve di polvere da sparo. Nel frattempo Arnold si fu imbarcato sulla nave inglese a parti per Londra, dove entrò a far arti della British Army.

Ritorno in patria

A seguito alla vittoria dei patrioti sugli inglesi, la British Army iniziò ad abbandonare l'America salendo sulle navi, non appena venne riconosciuta la loro indipendenza, con la gioia dei patrioti, che finalmente ottennero la libertà, l'ultima nave che lasciò il porto americano, come ultimo saluto decisero di sparare l'ultima palla di cannone sulla folla ma data la lontananza della della loro nave, il colpo non arrivò sul porto ma bensì in acqua, per poi allontanarsi dalla coste americane con l'esultanza degli americani.

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