- Se stavi cercando un ricordo omonimo, vedi "Viaggio astrale".
Viaggio astrale è la rappresentazione virtuale di un ricordo di Ratonhnhaké:ton.
Descrizione[]
Cinque mesi dopo essere stato ferito da George Washington, Ratonhnhaké:ton si risveglia in una grotta in compagnia della Grande Madre Oiá:ner e dei suoi confratelli Kahionhaténion e Teiowí:sonte. Sottolineando la situazione disperata in cui si ritrovano, la Grande Madre prega ancora una volta Ratonhnhaké:ton di bere l'infuso dell'Albero Sacro per ottenere la forza di sconfiggere i loro nemici. L'uomo raggiunge l'Albero Sacro e prepara un infuso con la sua corteccia, grazie alla quale intraprende un viaggio spirituale nel Mondo Astrale.
Dialoghi[]
Cinque mesi dopo essere stato ferito da George Washington, Ratonhnhaké:ton si risveglia in una grotta in compagnia della Grande Madre Oiá:ner e dei suoi confratelli Kahionhaténion e Teiowí:sonte.
- Oiá:ner: Si è svegliato.
- Ratonhnhaké:ton: Dove siamo?
- Oiá:ner: In un posto sicuro. Grazie ai tuoi fratelli.
- Ratonhnhaké:ton: (Smorfia di dolore) Il villaggio!
- Oiá:ner: Re George l'ha bruciato. Cercava tua madre, quella testarda.
- Ratonhnhaké:ton: Lei dov'è?
- Oiá:ner: Non mi ha dato ascolto e ora è morta. Non sembri sorpreso.
- Ratonhnhaké:ton: È che lo sapevo già, io lo so. Ma il comandante Washington, la rivoluzione. Come siamo arrivati a tanto?
- Oiá:ner: Nessuno sa come re Washington abbia ottenuto lo scettro; ma ora che ce l'ha, nessuno può fermarlo. Per sopravvivere, gli stavamo alla larga. Ma tua madre ha provato a rubarglielo. E così l'ha fatto infuriare. Ora la nostra gente è morta e gli uomini della frontiera vengono uccisi o catturati.
- Ratonhnhaké:ton: Come mai siamo vivi?
- Oiá:ner: Grazie alla forza che ci dona l'Albero Sacro. Una forza che ora scoprirai.
- Ratonhnhaké:ton: Ma mia madre diceva che-
- Oiá:ner: (Interrompendolo) Tua madre era una sciocca. Piena di ideali e testarda. Ora che il potere di re George è stato minacciato, ci renderà tutti suoi schiavi! Ratonhnhaké:ton, tocca a te rimediare all'errore di tua madre. Recati all'Albero Sacro, arrampicati e prendi i ramoscelli che crescono in cima. Bevi il loro infuso e otterrai il potere di combattere, di rovesciare il folle re George.
- Ratonhnhaké:ton: Quale potere?
- Oiá:ner: Recupera le forze e te lo mostrerò.
Recuperate le forze, Ratonhnhaké:ton esce dalla caverna insieme alla Grande Madre ed ai suoi confratelli.
- Oiá:ner: Sei pronto. L'Albero Sacro è in cima alla montagna.
- Ratonhnhaké:ton: Sì. Tornerò con i rami e magari con della carne fresca per noi.
- Oiá:ner: Lascia stare il cibo. Prendi soltanto i rami, falli bollire in acqua e bevi l'infuso. Dopo sarai pronto a tornare a combattere insieme ai tuoi fratelli.
- Teiowí:sonte: Bevi la sua forza. Diventa uno di noi.
- Oiá:ner: (Mettendogli una mano sulla spalla) Non lasciare tracce mentre ritorni qui. Vai.
- Teiowí:sonte: Ci vedremo all'Albero Sacro.
Ratonhnhaké:ton raggiunge la base dell'Albero Sacro, dove Teiowi:sonte lo sta attendendo.
- Teiowí:sonte: Da qui in poi, sei solo.
- Ratonhnhaké:ton: È molto pericoloso?
- Teiowí:sonte: Ogni viaggio nel Mondo Astrale è unico. Per alcuni è pericoloso. Solo in cima all'albero scoprirai la risposta.
Ratonhnhaké:ton si arrampica sull'albero e ne raggiunge la cima, da cui stacca la corteccia. Dopodiché, scende dall'albero eseguendo un salto della fede e prepara l'infuso.
- Ratonhnhaké:ton: (Rivolto allo spirito di sua madre) Mi dispiace, madre. Devo parlare con Washington, per scoprire la verità. Non c'è altro modo.
Ratonhnhaké:ton beve l'infuso e intraprende un viaggio spirituale nel Mondo Astrale, dove incontra il suo spirito guida, il lupo. L'uomo segue tre lupi, che lo guidano nel suo viaggio fino all'incontro con un alce, che uccide per nutrire i predatori. Al suo risveglio, Ratonhnhaké:ton si rende conto di essere in grado di rendersi invisibile agli occhi dei nemici.
Risultato[]
Ratonhnhaké:ton ottiene il manto del lupo.
Curiosità[]
- Per ottenere la sincronizzazione totale, Ratonhnhaké:ton non deve toccare le rocce mentre scivola, deve uccidere l'alce senza farsi individuare e tutti i limiti devono essere rispettati in un'unica azione.